L’importanza di un hard disk esterno

I computer fissi e portatili sono diventati una parte integrante e fondamentale della nostra vita di tutti i giorni: lavoratori, studenti, manager, casalinghe, disoccupati, tutti ne possiedono uno e lo utilizzano pressoché quotidianamente.

Ma si sa, la tecnologia spesso gioca dei brutti scherzi, perciò, se non vogliamo perdere tutti i dati, le foto, i documenti e le informazioni che abbiamo pazientemente selezionato ed archiviato nel tempo, dobbiamo farci trovare preparati.

E’, perciò, buona abitudine lasciare il 30-35% della memoria del computer libera per permettere al software di lavorare più velocemente; ciò diventa possibile se trasportiamo parte o tutti i documenti in dispositivi esterni. Una soluzione semplice è offerta dalle chiavette USB, pratiche e maneggevoli. Tuttavia, se la quantità e la grandezza dei file da salvare in device esterni è notevole, allora converrà ricorrere ad un hard disk esterno.

Che parametri valutare?

Gli elementi chiave che determinano la qualità di un hard disk sono i seguenti: le dimensioni, la resistenza, la cache (la memoria), la temperatura da operativo e non, la velocità di rotazione, la resistenza alle intemperie, e il tempo di accesso ai file.

Per quanto riguarda le dimensioni, esistono degli hard disk più piccoli e maneggevoli da poter portare facilmente in borsa e che funzionano collegandosi al pc direttamente con una cavo USB (hard disk da 2,5”), e modelli più grandi che necessitano di un alimentatore a parte (hard disk da 3,5”).

I secondi hanno generalmente una resistenza ed una velocità di rotazione superiori, il che significa che i dati possono essere raggiunti ad una velocità maggiore. Chiaramente, dettagli come una maggior resistenza agli urti, velocità e cache superiori, e dimensioni inferiori influenzano notevolmente il prezzo del prodotto.

E gli SSD?

Se recentemente avete visitato siti di annunci e informazioni su hard disk esterno, non può esservi sfuggito il paragone costante che viene fatto con gli SSD. A volte gli articoli danno una spiegazione completa, altre volte questa sigla compare semplicemente e spetta a voi andarne a cercare il significato se non lo conoscete.

Qui di seguito, cercheremo di dare una spiegazione semplice e concisa che possa aiutarvi a capire meglio gli SSD – o Solid State Disk.
Gli SSD non sono altro che la versione più avanzata dei classici hard disk esterni magnetici. Questi dispositivi sono in grado di completare le operazioni di copia e scrittura anche in assenza di energia elettrica grazie al super condensatore contenuto al loto interno.

Ma la differenza principale con gli hard disk è la memoria flash degli SSD, basata su un semiconduttore anziché su un supporto magnetico che utilizza memoria allo stato solido per archiviare i dati trasferiti dal computer. Inoltre, rispetto agli hard disk, gli SSD sono più veloci (quasi 50 volte più rapido), resistenti, duraturi, e sono in grado di immagazzinare i dati in maniera uniforme.